Simonetta Ravizza for
the Spring Summer 2013 brought on the catwalk minimalist
unstructured garments made of a special lightweight and soft leather
like silk. The long pants cite the wide shapes of the pajamas
palazzo. The tank tops shaped with a slightly flared A line become
the must-have of the collection, declined in fabric and fur
(signature of the fashion house), but the most interesting version is
made of laser cut leather resembling lace. The strinking suede
garments series is inspired by the Moroccan strong color contrasts
as the ocher and red of the spices with turquoise stones and
architectural decorations.
the Spring Summer 2013 brought on the catwalk minimalist
unstructured garments made of a special lightweight and soft leather
like silk. The long pants cite the wide shapes of the pajamas
palazzo. The tank tops shaped with a slightly flared A line become
the must-have of the collection, declined in fabric and fur
(signature of the fashion house), but the most interesting version is
made of laser cut leather resembling lace. The strinking suede
garments series is inspired by the Moroccan strong color contrasts
as the ocher and red of the spices with turquoise stones and
architectural decorations.
There is also a tribute
to the Parisian couture of the 70s in the minimalist black and white
dresses. The collection, in fact, is designed as a meeting of two
distant but close worlds, taking Talitha Getty and Betty
Catroux as reference icons. Despite the mono color block there
are prints with abstract graphic designs or ikat motives,
definitely one of the main trend seen on the catwalks so far.
to the Parisian couture of the 70s in the minimalist black and white
dresses. The collection, in fact, is designed as a meeting of two
distant but close worlds, taking Talitha Getty and Betty
Catroux as reference icons. Despite the mono color block there
are prints with abstract graphic designs or ikat motives,
definitely one of the main trend seen on the catwalks so far.
Simonetta Ravizza
per la collezione Primavera Estate 2013 ha portato in
passerella semplici capi destrutturati in pelle leggerissima e
morbidissima tanto da sembrare seta impalpabile. Se i pantaloni
citano le forme larghe del pigiama palazzo, anche i top si
distinguono per il taglio ad A, leggermente svasato. Le cosiddette
“canotte” diventano il must della collezione, declinate in
tessuto, pelliccia (firma della maison), ma la più interessante è
sicuramente la versione in pelle lavorata a laser come se fosse
pizzo. Molto bella e di forte impatto la serie di abiti scamosciati
ispirati ai forti contrasti dei colori del Marocco come l’ocra
ed il rosso delle spezie con il turchese delle pietre e delle
decorazioni architettoniche.
per la collezione Primavera Estate 2013 ha portato in
passerella semplici capi destrutturati in pelle leggerissima e
morbidissima tanto da sembrare seta impalpabile. Se i pantaloni
citano le forme larghe del pigiama palazzo, anche i top si
distinguono per il taglio ad A, leggermente svasato. Le cosiddette
“canotte” diventano il must della collezione, declinate in
tessuto, pelliccia (firma della maison), ma la più interessante è
sicuramente la versione in pelle lavorata a laser come se fosse
pizzo. Molto bella e di forte impatto la serie di abiti scamosciati
ispirati ai forti contrasti dei colori del Marocco come l’ocra
ed il rosso delle spezie con il turchese delle pietre e delle
decorazioni architettoniche.
Non manca anche un
omaggio alla Parigi minimale degli anni ’70 in bianco e nero. La
collezione è infatti pensata come un viaggio/incontro di due mondi
lontani, ma vicini, con due icone di riferimento d’eccezione Talitha
Getty e Betty Catroux. Nonostante i blocchi monocolore non
mancano le stampe con motivi grafici astratti o ikat,
quest’ultimo diventa così uno dei trend che si sta affermando di
passerella in passerella.
omaggio alla Parigi minimale degli anni ’70 in bianco e nero. La
collezione è infatti pensata come un viaggio/incontro di due mondi
lontani, ma vicini, con due icone di riferimento d’eccezione Talitha
Getty e Betty Catroux. Nonostante i blocchi monocolore non
mancano le stampe con motivi grafici astratti o ikat,
quest’ultimo diventa così uno dei trend che si sta affermando di
passerella in passerella.
Talitha Getty – Betty Catroux
Final catwalk
A me è piaciuta moltissimo, davvero.
Abito bianco e borsa in struzzo nero.
L.
Molto bella 🙂
Nice collection, Alessandro. Great post!
xx
http://www.sickbytrend.com
Talitha Getty va alla grande quest’anno.