Fashion Show

Long live the new elegance – Giorgio Armani Menswear Spring Summer 2014 fashion show

Giorgio Armani Men Spring Summer 2014 finale
Giorgio Armani Men’s Spring Summer 2014 – finale
 
 
It’s been a long time since I was moved for a fashion show, but it’s incredible how Giorgio Armani has awakened my sleepy enthusiasm for fashion with the simple style of the SS 2014 menswear collection. His man doesn’t blind people with vibrant colors, he doesn’t impose his figure with oversized garments, he is not a rock star who screams his presence through studded leather and jewelry, and he isn’t a decadent dandy who travels the world on a cruise; the Armani man is the contemporary gentleman par excellence.
Yes, because contemporary elegance comes from the mind, from the attitudes you have towards the others, by your way of being spontaneous and genuine that only few can match. The contemporary elegance, as seen on some of the Milan Fashion Week catwalks and at Pitti Uomo, is no longer made by squared tailored suits. The new contemporary elegance is all about casual and sporty mood, with versatile items designed for men on the move who don’t want to shut their hyperactivity into dusty formal jackets.
 

 

Giorgio Armani Men's Spring Summer 2014 - knitted items
Giorgio Armani Men’s Spring Summer 2014 – casual knitted items
Giorgio Armani Men's Spring Summer 2014 - sporty jackets
Giorgio Armani Men’s Spring Summer 2014 – sporty jackets
 
 
The Giorgio Armani SS2014 collection, however, has another feature which makes it unique: it is an emotional collection. Through its lines, its forms, its inspirations and its colors you can perceive all the Armani man feelings. The soft and sinuous lines which redesign the shoulders of the jackets inevitably enhance the gentle nature of the wearer; while the color mix of navy blue, dusty pink, white and sand declined on suits seem to convey a sense of relax that only a peaceful man can boast. Moreover, despite the sportswear influence, on the catwalk there is no trace of aggressive muscles (symbol of male insecurity), but only men who like comfort and who stand out among the crowd thanks to small details such as a knitted tie or shiny calfskin hand-bags.
The collection is featured by comfortable clothes such as: versatile jackets with 4 or 5 buttons, whose fit changes basing on the number of unbuttoned buttons; the pants with slim and straight leg which facilitate every type of movement; the geometric printed t-shirts reminiscent of Victor Vasarely optical works or the blue and green pseudo-camouflage prints mixed with African batik technique and tie-dye on t-shirts, jackets and slippers; and finally the trompe-l’oeil prints of canvas and wool weaves on jackets and trousers.
 
 
Giorgio Armani Men's Spring Summer 2014 - powder pink suits
Giorgio Armani Men’s Spring Summer 2014 – powder pink
Giorgio Armani Men's Spring Summer 2014 - 5 buttons jackets
Giorgio Armani Men’s Spring Summer 2014 – 5 buttons jackets 
Giorgio Armani Men's Spring Summer 2014 - Trompe-l'oeil prints
Giorgio Armani Men’s Spring Summer 2014 – Trompe-l’oeil prints
Giorgio Armani Men's Spring Summer 2014 - optical inspiration to Victor Vasarely (1962)
Giorgio Armani Men’s Spring Summer 2014 – optical inspiration to Victor Vasarely (1962)
Giorgio Armani Men's Spring Summer 2014 - green and blue pseudo-camouflage mixed with batik and tie dye
Giorgio Armani Men’s Spring Summer 2014 – green and blue pseudo-camouflage mixed with batik and tie dye
Giorgio Armani Men's Spring Summer 2014 - shoes: loafers, slippers, sneakers
Giorgio Armani Men’s Spring Summer 2014 – shoes: loafers, slippers, sneakers
Giorgio Armani Men's Spring Summer 2014 - fabric backpack and leather hand-bags
Giorgio Armani Men’s Spring Summer 2014 – fabric backpack and leather hand-bags
 

We can say the new contemporary menswear elegance passes through sporty and high-tech materials creating a particular mix of layerings made of three-dimensional textures and printed patterns, ennobling even the simplest of the garments, turning it into a must have of the Armani classics.
 

Giorgio Armani Men's Spring Summer 2014 - printed patterns and fabrics mix
Giorgio Armani Men’s Spring Summer 2014 – printed patterns and sporty fabrics mix
Giorgio Armani Men's Spring Summer 2014 - sporty white fabrics mix
Giorgio Armani Men’s Spring Summer 2014 – sporty white fabrics mix 
Giorgio Armani Men's Spring Summer 2014 - knitted cardigan and pseudo-batik printed T-shirts
Giorgio Armani Men’s Spring Summer 2014 – knitted cardigan and pseudo-batik printed T-shirts 
Giorgio Armani Men's Spring Summer 2014 - squared patterns and striped textures
Giorgio Armani Men’s Spring Summer 2014 – squared dots patterns and striped textures 
Giorgio Armani Men's Spring Summer 2014 - squared patterns and textures
Giorgio Armani Men’s Spring Summer 2014 – squared patterns and textures
Giorgio Armani Men's Spring Summer 2014 - canvas pattern and 3D zig-zag textures
Giorgio Armani Men’s Spring Summer 2014 – canvas pattern and 3D zig-zag textures
Giorgio Armani Men's Spring Summer 2014 - classic pattern and textures mix
Giorgio Armani Men’s Spring Summer 2014 – classic pattern and textures mix
Giorgio Armani Men's Spring Summer 2014 - crossed printed pattern and striped shirt
Giorgio Armani Men’s Spring Summer 2014 – crossed printed pattern and striped shirt
Giorgio Armani Men's Spring Summer 2014 - squared printed pattern and striped shirt
Giorgio Armani Men’s Spring Summer 2014 – squared printed pattern and striped shirt
Giorgio Armani Men's Spring Summer 2014 - herringbone textures mixed with squared printed trousers
Giorgio Armani Men’s Spring Summer 2014 – herringbone textures mixed with squared printed trousers
 

Long live the new elegance, long live Mr. Armani!
 
 


Alessandro Masetti – The Fashion Commentator
Photo credits:  Vogue.it; FashionMag.it; Victoria&Albert Museum

Italian architect into fashion. Art curator in love with books, flea markets and interior design.

29 Comments on “Long live the new elegance – Giorgio Armani Menswear Spring Summer 2014 fashion show

  1. Riconosco quella sua nobiltà nello stile e quella sua aristocrazia nelle linee e nelle forme che lo hanno consacrato Re … personalmente non indosserei nessuno dei capi proposti e ancor meno le scarpe perchè quell’uomo tratteggiato dalla mente di Giorgio non sono io e, credo, nemmeno vorrei esserlo… non ne ho il fisico, non ne ho l’età, non ne ho lo spirito … comunque sia… God Save the King! 🙂

  2. Io penso che Giorgio Armani non abbia bisogno di seguire le tendenze del momento che vogliono l’uomo borchiato, in giacca rosa o in bermuda con blazer…Giorgio Armani fa moda da solo…trovo questa collezione elegante, stilosa, efficace ma soprattutto bellissima…il tuo articolo è assolutamente da FASHION BLOGGER 🙂

  3. Hai proprio ragione osservare la sfilata di Armani significa guardare dal vivo la vera eleganza maschile, mista a quel tocco di modernità e di stile casual che caratterizza l’uomo dei nostri tempi!!

  4. Mamma mia che collezione. Un’eleganza rilassata, che non ha nulla di artefatto eppure è studiata nel minimo dettaglio. Finalmente un uomo vestito e non travestito. Mi piacciono in particolar modo i completi nei colori tenui della sabbia e del cielo

  5. Quanto hai ragione…e quando ti capisco quando parli di emozione… Questa collezione ha lasciato a bocca aperta anche me… dopo tutti gli scempi e gli eccessi… è proprio il RE

  6. Il saper mixare capi e tessuti molto casual in look eleganti che mantengono un certo tono è da abili maestri quali in questo caso il nostro caro Giorgio! mi stupisco ogni volta di vedere che ogni sua collezione è sempre più interessante e mai banale.
    xx Marika

  7. Io rimango sempre a bocca aperta davanti ad ogni sua collezione, riesce ad essere innovativo e mai scontato.
    La bravura del designer sta nel saper mixare e dosare nel modo giusto, vedi l’apporto di sporty in classic mood, riuscito ottimamente!

  8. Bellissima recensione, Ale, hai descritto perfettamente le sensazioni che questa collezione voleva esprimere. Armani è il mio stilista preferito, c’è un motivo se lo è e tu lo hai descritto molto bene. Sei il migliore! 🙂
    Bacione!

  9. Mi ritrovo molto nelle tue parole di inizio post.
    Ultimamente ho visto troppo “rubare” al passato, fare poca ricerca, apporre poche cose nuove e preferire l’eccesso, l’eccentrico alla vestibilità, all’eleganza, alla moda nel senso antico del termine.
    Tutto questo ha fatto scemare il brivido, l’attenzione, il piacere di guardare e osserva. Inevitabilmente.

    Come ben sai Armani è e resta in assoluto il mio stilista preferito per quanto riguarda la compagine italiana. Re Giorgio è uno che la sa lunga in termini di eleganza e sobrietà.
    Sa come arrivare fino al punto giusto senza andare oltre, senza eccedere.
    Il discorso vale per la donna come per l’uomo.
    Confesso che ultimamente, anche se meno esperta di te, le collezioni uomo mi hanno intrigato più di quelle femminili: sarà che fino a poche stagioni fa l’uomo era considerato più difficile da svecchiare o particolareggiare.
    Il guardaroba femminile è sempre stato visto come più vario, più facile da stravolgere o con cui giocare.
    Il risultato (per quanta riguarda l’uomo)? Collezioni eccentriche, eccessive e prive di buon gusto. Mi diano pure della vecchia e poco originale.
    Quest’anno invece ho tirato un sospiro di sollievo, specie tra Armani e Scervino, che hanno portato in passerella un uomo sobrio, caratterizzato da buon gusto, semplicità ed eleganza.
    Per come la vedo io, se una giacca o un pantalone è di buona fattura, di un bel taglio o dettagliato al punto giusto, non richiede colori estrosi o motivi eccessivi.
    Mi unisco dunque al tuo plauso e chiedo venia per il poema, ma mi conosci e sai che sono particolarmente di parte e ispirata quando posso affrontare tematiche come queste!

    Un bacio
    Greta ♡ In Moda Veritas

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