C’è tempo fino al 1° Settembre per poter vedere a Firenze le opere di Miles Aldridge, il grande fotografo di moda che ha lavorato per le riviste più importanti al mondo tra le quali Vogue, W e Numèro. Questa è la sua prima mostra italiana ed è entusiasta di esser stato invitato nella capitale del Rinascimento, il periodo storico artistico tanto ammirato e continua fonte d’ispirazione per il fotografo Londinese.
Le sue foto si caratterizzano per i forti contrasti cromatici dalle tinte brillanti e per le storie narrate in scenari particolari in cui figure femminili dall’estrema eleganza e bellezza si stagliano tra luci e ombre interpretando ora una moglie, ora una madre, ora una prostituta. Aldridge infatti dice di vedere in ogni donna un affascinante mix di queste figure e percepisce in ognuna di esse le tante caratteristiche comuni del genere femminile quali bellezza, ansie e frustrazioni.
In mostra sono esposte 18 fotografie accompagnate da schizzi e disegni realizzati durante il processo creativo e lo stesso Aldridge spiega che l’abbinamento di foto e schizzi non è così insolito poiché paragona la sua attività a quella di un pittore, infatti con le tecniche digitali di oggi è come se la foto venisse “disegnata”, si è più liberi di modificarla anche a posteriori, tutto può essere controllato e manipolato.