Vi ricordate nel lontano giugno 2004 la performance VB53 di Vanessa Beecroft nel Tepidarium del Giardino dell’Orticoltura a Firenze?
Nella serra ottocentesca più grande d’Italia, su una collinetta di terra scura, ventuno modelle nude fronteggiavano gli spettatori. Le modelle Indossavano solo un paio di scarpe Helmut Lang con lacci alle caviglie e tacchi sprofondati nel terreno, sembravano fiori piantati nella terra. Alcune indossavano leggere cuffie di nailon, erano dei germogli; altre abbigliate con lunghissime parrucche simili all’iconografia quattrocentesca della Maria Maddalena penitente erano fiorite. Le modelle dovevano stare in piedi il più a lungo possibile, ma potevano anche cadere e sporcarsi di terra. La performance contrapponeva la purezza dei corpi femminili, la loro nudità, con il colore sporco della terra e la sua materia. Alcune modelle simili a gigli e altre simili a patate. Gigli e patate possono crescere anche nella sporcizia. Corpi adolescenziali, “in fiore”, si alternavano a corpi “già sbocciati”, volti giovanili a volti più segnati. Era il 2004 e il Tepidarium veniva riaperto come location per un evento straordinario organizzato per Pitti Uomo.
Siamo nel 2010 e per tutta l’estate il Tepidarium è diventata una fantastica casa per le farfalle.
Grazie all’iniziativa Un tè con le farfalle, questa incantevole struttura è ritornata agli antichi splendori. All’interno è stato ricreato il clima umido tropicale, le fontane sono tornate funzionanti con tanto di pesci rossi; piante, fiori e palme completano la scenografia. Mentre sorseggio un bicchiere di Falanghina, ecco che una farfalla nera si posa sulla pianta vicino a me, è enorme, e alzando lo sguardo si riescono a vedere tutte le altre. Migliaia di colori fluttuano da una pianta all’altra, si adagiano sulla frutta (ne vanno ghiotte) e si rialzano in volo.
La location è stata restaurata con gusto e rispetto nei confronti della struttura antica. Confrontando lo stato attuale con le foto d’epoca, sembra che non sia cambiato niente. I divanetti a bordo aiuole e le sedie a forma di farfalla creano l’atmosfera da Alice nel paese delle Meraviglie.
Le fontane con le pietre a grottesca e le bocche di leone che spruzzano acqua rimandano indietro nel tempo alle esposizioni floricolturali di fine Ottocento. Sembra di poter respirare l’aria di quella Firenze che non riposava sulle antiche glorie, ma che si promulgava come nuovo centro sperimentale per ogni tipo di avanguardia.
L’iniziativa “Un tè con le Farfalle” sarà aperta fino al 10 Settembre 2010, salvo proroghe.
Tepidarium Roster presso Giardino dell’Orticoltura, Via Vittorio Emanuele 1, Firenze
Orario tutti i giorni 9.30-13 15.30-19.30
happy hour 19.30-22.00