Pucci book
Il Marchese Emilio Pucci di Barsento fu uno dei grandi pionieri della moda italiana che nel febbraio del 1951 partecipò alla “Prima Sfilata di Moda Italiana” che si tenne a Villa Torrigiani, dimora fiorentina del conte Giovanni Battista Giorgini. L’attività di stilista però, iniziò casualmente nel 1947, quando a Zermatt la fotografa Toni Frissel, che lavorava per Harper’s Bazaar, fotografò una ragazza che indossava una tuta da neve disegnata da Pucci. Il successo fu immediato e lo incoraggiò a creare una sua collezione di abiti da donna, per poi aprire la prima boutique a Capri. Jacqueline Kennedy e Marilyn Monroe erano innamorate dei suoi Capri pants e a metà degli anni ’60 la firma era sinonimo di jet set internazionale. Fu da sempre amato negli Stati Uniti tanto che ebbe l’incarico di disegnare lo stemma per le tute della missione Apollo 15 e le coloratissime divise per il personale della Braniff International Airways.
La storia della maison è stata raccontata da Vanessa Friedman (fashion editor del Financial Times) nel libro
Pucci, con prefazione di Laudomia Pucci, figlia dello stilista e CEO dell’azienda. Il volume
rende omaggio allo stilista attraverso capitoli tematici, aneddoti e citazioni, ripercorrendo la sua vita e l’evoluzione di un marchio simbolo della moda italiana: da piccola ditta di famiglia a grande maison, fino ad arrivare ai giorni nostri con l’ultimo direttore artistico Peter Dundas.
Memorie a colori
Le foto più suggestive del libro sono sicuramente le campagne pubblicitarie che avevano come set il tetto di Palazzo Pucci, i giardini di Boboli, i Faraglioni di Capri o Siena per la collezione “Palio” del 1957. Tra i vari scatti c’è anche un backstage di una modella in bikini stesa nei resti archeologici di Piazza Armerina, proprio sul mosaico del gioco della palla dove sono ritratte giovani donne romane che giocano in bikini.
Edito da Taschen e stampato in 10000 copie rilegate in seta stampata con i motivi della griffe il Pucci book si annuncia come il nuovo coffee table book per eccellenza. Per i collezionisti esiste addirittura l’Edizione Vintage Art, stampata in sole 500 copie numerate e rilegata con tessuti vintage degli archivi Pucci, accompagnata da quattro stampe artistiche di disegni originali della maison.
All the pictures are taken from the online preview of the book – Taschen.com