Oggi, sotto una fitta nevicata, si è conclusa la tre giorni di esposizione dei lavori dell’Istituto Cellini Tornabuoni di Firenze dedicata all’esploratore Marco Polo.
Nella Galleria dei Medici, a Palazzo Medici-Riccardi, erano esposti abiti dei diversi personaggi dell’epoca di Marco Polo e quelli da lui stesso descritti ne “Il Milione”. Costumi maschili e femminili, turchi, arabi, cinesi, indiani, hanno trasformato la galleria in una macchina del tempo che gradualmente avanza nella contemporaneità con la rilettura moderna di alcuni capi tradizionali.
Il viaggio di Marco Polo in Estremo oriente si materializza con tessuti, ricami elaborati, applicazioni di preziosi, mantelli, pellicce che ornano i manichini. Nonostante la sobrietà dell’esposizione, si è colti dalla bellezza dei colori e dall’idea di come questi personaggi si potessero muovere e rendessero vivi questi abiti. Tra i più particolari gli abiti della Russia, della Turchia, dell’india e l’abito femminile ripreso da un affresco del Cappellone degli Spagnoli di Santa Maria Novella.
