Ecco le novità del quarto giorno della Milano Fashion Week Fall Winter 2011.
Bottega Veneta parte con brio, colori vivaci con echi anni ‘60 nelle forme, si ha una parvenza di Twiggy anche per il make up e l’hair style delle modelle. Lunghezze corte sopra il ginocchio sia per il giorno, che per la sera quando entra in gioco la trasparenza del pizzo, dal quale però non si intravede nessuna nudità, ma anzi, una sotto veste colorata. Gli accessori classici Bottega Veneta, sono rivisitati in luxury patchwork di pitone e velluto come le shopping intrecciate diventano sfrangiate e le pochette si ricoprono di foglie autunnali.
Moschino Cheap & Chic immagina una ragazza globetrotter che si adatta allo stile di ogni città che visita: checked tartan per Londra con tanto di cabina telefonica rossa, total black , luccichio e ruche per Parigi, casual style e layering per New York.
Emporio Armani approva solo due colori per il prossimo inverno: nero e un tocco di blu. Linee morbide, lunghezze sotto il ginocchio, giacche in tutte le fogge con baveri e revers elaborati, doppiopetti, un bottone, intrecci e velluto. Capispalla in pelliccia nera di varie lunghezze così come nella versione celeste per i completi blu. Tra gli accessori, oltre al cappello con visiera, scarpe flat in velluto con tacco dorato e la bag a mano in pelliccia.
Frankie Morello propone un look misto ricco di femminilità negli abiti lunghi e le gonne a ruota, ma anche maschile con i completi giacca e cravatta. Per il trucco e l’hair style c’è un eco agli anni di Grease con ciuffo arricciato sul davanti. Tanta pelle e i colori giallo, rosso, oro si accompagnano sempre al nero. Per la sera look provocanti e romantici con applicazioni e trasparenze.
Jil Sander è essenziale nelle forme morbide, piene e gonfie con qualche decorazione astratta che ricorda i mobili di Calder. Color block nelle sfumature del blu con punte vivaci rosse, gialle o un mix floreale. Dettaglio: le cuffie da aviatore come da Prada e da Marni qualche stagione fa.
Roberto Cavalli pensa al nero e alle tonalità scure impreziosite e arricchite con dettagli dorati e mosaici floreali in velluto. Sfumature bordeaux e rosso con giacche in pelle e foulard con applicazioni di piume e preziosi. Infine l’immancabile stampato animalier sulla seta con le classiche frange.
Sportmax affascina il parterre per la scelta dei colori, un bellissimo cobalto di cui ha tinto anche i gilet di pelliccia oltre che i morbidissimi baggies e il cappotto. Abbandonate le tinte scure del nero, ecco un mix di marroni e colori chiari con applicazioni e stampati floreali racchiusi in gabbie di fili che ricordano le crinoline di epoche lontane reinterpretate per il look casual.
Infine, la migliore sfilata del giorno, Emilio Pucci by Peter Dundas, creative director che preferisco per la sua carica giovane che è riuscito a portare in una griffe italiana così importante. Il colore predominante è il verde, dallo smeraldo all’oliva previsto in abiti lunghi e corti con applicazioni di frange e strass. Scolli importanti e dritti che ricordano i bustini settecenteschi; tanti merletti e pizzo, ma in chiave contemporanea e non lezioso; applicazioni di preziosi per gli elaborati abiti da cocktail e per la sera con i forti contrasti blu/dorato. Finalmente poi anche la linea uomo: tinte unite e completi spezzati per il giorno, da ravvivare ulteriormente con camicie e dolcevita a fantasie sfumate. Per la casa, un’elegante vestaglia stampata; per la sera doppio petto blu o lo spezzato bianco e nero entrambi con babbucce scure logate in oro.
Bel post come sempre ;D
Armani mi ha un pò deluso quest’anno, forse per il “total black”, ma i tagli e i modelli erano fantastici!!
Cavalli no comment 😉
Le borse BOttega VEneta sono stupende!!
E tu sei bravissimo 😛
bottega veneta spettacoloo!!
caro!recensione di krizia sul mio ti aspetto:)