In questi ultimi anni, gli assidui frequentatori di eventi di moda e design si saranno resi conto di come questi due mondi si stiano legando sempre di più tra loro. Dapprima erano solo i tessuti per la casa, poi l’invasione modaiola ha preso piede e in molti ricordano gli esordi delle piastrelle in ceramica con le greche dorate e la Medusa di Gianni Versace, a cui presto si aggiunse la linea di porcellane pregiate in collaborazione con Rosenthal. Per non parlare delle linee di arredamento come Armani casa, Missoni Home, Fendi, o i lussuosi servizi in argento di Gucci da abbinare a mobili total black con finiture in acciaio cromato. Tom Ford infatti, ai tempi di Gucci, molto spesso si è spinto nella creazione di complementi di arredo e si era cimentato anche nell’arredo di tutte le boutique del marchio prediligendo tonalità scure (nero o wengè) in risalto sul pavimento in cemento, visione totalmente diversa dall’attuale concept Gucci secondo Frida Giannini che preferisce beige e tinte neutre abbinate all’oro. Scorrendo il tempo, più ci avviciniamo ad oggi, più noteremo come ogni giorno nascono nuove e curiose collaborazioni tra aziende di home decor e marchi di moda. E’ infatti con questo post che inizio una rubrica dedicata al Design in cui non troverete solo arredamento delle grandi maison, ma anche case, accessori e oggetti che contribuiscono a creare uno stile di vita che evidentemente non può essere relegato solo ai capi del guardaroba. Non sarà una mera riproposizione di comunicati stampa e non avrà cadenza fissa, dipenderà tutto dalle ispirazioni e le tendenze del momento nel mondo del design.
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| Design Mix: Missoni, Fendi, Armani, Versace |
In the last years, fashion and design fair’s visitors have surely noticed how fashion and design are linked together more than ever. At first there were only textiles and fabric for home decoration with logos and iconic fantasies made by the most important fashion firms. Then fashion invaded furnishing and Gianni Versace appeared with his greek-inspired bathroom tiles or the fine table sets in collaboration with Rosenthal. Then home lines were born: as Armani Casa, Missoni Home, Fendi or Gucci with its silver sets with the bamboo fantasies or the double G logo. Tom Ford himself, during the Gucci period, created the entire project for the store decoration, characterized by the contrast between the concrete of the floor, the chromed finishes and the black wooden furniture. Nowadays Frida Giannini has a total different approach to the Gucci concept, infact in she uses more glass, neutral tones and a lot of gold for the finishes. Because of this strong link between design and fashion, today I inaugurate the Design column, dedicated not only to the fashion firms, but also to accessories, home decorating and all those things that create a lifestyle in addition to the clothes.
L’ultima nota collaborazione tra design e moda è stata il 15 Giugno, quando l’azienda svizzera Vitra ed il marchio di luxury jeans G-Star Raw hanno presentato la collezione Crossover RAW. 17 capisaldi del designer modernista Jean Prouvè reinterpretati dal team di G-Star RAW con tessuti particolari, piccoli dettagli in evidenza e contrasti materici che creano particolari tocchi di colore.
La motivazione di questo progetto è da ricercare nella forte ammirazione che il team G-Star ha sempre nutrito nei confronti delle creazioni di Jean Prouvè, infatti, già da molti anni alcuni dei suoi pezzi sono presenti in svariati uffici e showroom G-Star. Il progetto Crossover rappresenta dunque il coronamento di questo rapporto di ammirazione.
La motivazione di questo progetto è da ricercare nella forte ammirazione che il team G-Star ha sempre nutrito nei confronti delle creazioni di Jean Prouvè, infatti, già da molti anni alcuni dei suoi pezzi sono presenti in svariati uffici e showroom G-Star. Il progetto Crossover rappresenta dunque il coronamento di questo rapporto di ammirazione.
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| Prouvè portrait – exhibition setting |
The last famous collaboration has taken place in Weil am Rein on the 15th of June, when Vitra and G-Star Raw have presented the Crossover RAW collection. 17 iconic pieces from the production of Jean Prouvè, that the G-Star Raw team has reinterpreted using particular fabrics, colorful details, adding to the furnishings a contemporary appeal. This project is dued to the admiration that the G-Star team had for the Jean Prouvè production, in fact so many pieces of this designer are in offices and showrooms of the jeans firm. The Crossover Raw project is a sort of hommage to this genius.
Personalmente ritengo che questi mobili siano davvero indicati per quei negozi di jeanseria dall’animo vintage che cercano di imitare ambienti tipicamente americani assolutamente non facenti parte della nostra cultura italiana. Le linee originali di questa selezione coprono cronologicamente la produzione di Prouvè che va dagli anni ’30 ai ’50, quindi ben si prestano per quei negozi che mirano ad accogliere il cliente in un ambiente ricercato, quasi familiare, rilassato nell’approccio, con pavimenti in assi di legno e pareti con mattoni grezzi a vista. Alcuni mobili come le dormeuse-letto o le poltrone sono l’ideale per loft e case dallo spirito giovane in cui l’arredamento minimal si confonde con pareti tappezzate di foto ricordi, poster e librerie colme di vinili che incorniciano un vecchio giradischi, magari collegato all’impianto audio di ultima generazione.
La collezione rimarrà in esposizione al pubblico presso la Stazione dei Vigili del Fuoco di Zaha Hadid, al Campus Vitra di Weil am Rhein fino al 31 luglio 2011. Nove elementi della collezione saranno resi disponibili al pubblico in una Limited Edition tramite le principali sale d’esposizione Vitra nel mondo ed in alcuni punti vendita selezionati.
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| collection |
Personally I think that this collection is ideal for those jeans stores that try to imitate the “vintage soul” that you can find only in America. This selection consider the Prouvè production from the 30’s to the 50’s, so it is perfect for shops that accommodate the customers in a refined environment, with relaxed feeling, almost familiar, maybe with raw wooden floor and rough bricks at the walls. Some pieces as the sofa-bed or the armchairs are ideal for lofts and home with young spirith, where the minimalist furniture can be mixed with walls plenty of pictures, posters or bookshelves containing vinyl records, record palyers and the most innovative audio system.
The collection will be exhibited at the Vitra Campus of Weil am Rein until 31st of July, in the Zaha Hadid fire station. Nine pieces will be available in a limited edition at the Vitra Museum shop and in selected Vitra showroom worldwide.
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| Exhibition setting |
Mi piace l’arredamento creato dagli stilisti, nonostante sia eclettico e tendente al liberty mi piace molto Etro.
Perchè Valentino? Aveva collaborato negli anni ’80 con la mia famiglia per allestire una linea d’arredamento. Il mio bagno era firmato da lui, che chic eh!
Sedersi sulla tazza firmata Valentino.
ti adoro, sempre e comunque.
Lollo