Fashion Show

Just Cavalli Fall Winter 2012/2013 Fashion Show

“Just Cavalli è una linea giovane e preferisco le gonne abbastanza short” con queste parole Roberto Cavalli descrive lo spirito della sua linea e in passerella ne abbiamo la conferma con gonne e abitini che arrivano a mezza coscia.


“Just Cavalli is a youthful line so I would rather have pretty short skirts” with these words Roberto Cavalli describes the spirit of his collection. We have the confirmation of it looking at the skirts and the dresses on the catwalk: they come down just to the mid-thigh.


              

La sfilata è ambientata in un capannone industriale di inizio secolo diviso in due navate da una lunga fila di arcate. La musica è forte, ritmata con un tocco retrò campionato da un vinile e con il pensiero sembra di essere trasportati in una grande discoteca internazionale, mentre sotto gli occhi di ospiti, giornalisti e blogger sfilano la ragazza ed il ragazzo Cavalli.

The fashion show is set in an industrial building of the XIX century divided into two aisles by a long row of arches. The music is loud, with a retro twist sampled from a vinyl, and it seems to be transported in a big international club, while under the eyes of guests, journalists and bloggers are modeling the Cavalli guys.

               



Come da tradizione, lo stampato animalier è declinato su tutti i capi, ma non è una semplice riproposizione di un cliché: le macchie di giaguaro sembrano essere fermate durante una metamorfosi, sono stirate, allungate, trasformate in maxi-pied-de-poule, creando un particolare effetto optical che aiuta a modellare visivamente le silhouette degli abiti. Gli inserti di vernice, il ripetuto effetto optical e il taglio ad A sono un palese omaggio alla Swingin London, rivisitata in stile Cavalli.

As a tradition, the leo-prints are declined on all the garments, but it’s not just a simple cliché repetition. The jaguar’s spots seem to be stopped during a metamorphosis, they are stretched, elongated and finally turned into maxi-pied-de-poule patterns. They create a particular optical effect that visually models the silhouettes. The patent leather inserts, the repeated optical prints and the A cut dresses are an obvious tribute to the Swinging London era, revisited in Cavalli style.

                              


Alle gambe scoperte si alternano leggins e jeans super-slim abbinati a capi oversize come le pellicce in marmotta e volpe o le giacche in camoscio che nascondono stratificazioni di capi da indossare in ogni momento della giornata lasciandosi guidare più dalla voglia di apparire e mostrarsi, piuttosto che dalla necessità di coprirsi.


The bare legs are alternated with leggings and super-slim jeans. The oversized groundhog and fox fur-coats, and the suede jackets hide the clothes’s layering. Each item is designed to be worn in every moment of the day, letting everyone to be inspired more by the desire to appear, rather than by the need to be warmly dressed.


                            


La parte dedicata all’uomo è ricca di contrasti. Sobrio ed elegante nei tagli, ma eccessivo e sfarzoso nei piccoli dettagli: dal dolcevita con pettorina leopardata ton-sur-ton, si passa all’elegante cappa tipicamente inglese, fino ai pantaloni lamé con le stampe optical e gli stivaletti damascati e ricamati in stile impero.


The menswear part of the collection is full of contrasts. The simple and elegant cuts, are combined with excessive and lavish details: the leopardskin effect on the black turtleneck, the typically English elegant hood, the lamé pants with optical prints and the damask embroidered boots.


 
                        

Final catwalk

Italian architect into fashion. Art curator in love with books, flea markets and interior design.

7 Comments on “Just Cavalli Fall Winter 2012/2013 Fashion Show

  1. La scelta del leopardato mi piace molto, è elegante e originale nel contempo, così come anche gli altri temi decorativi. Trovo molto indicata la scelta delle acconciature femminili!
    Nei capi maschili mi piace particolarmente il mantello: spero che sia un buon segno per il ritorno di elementi “dandy” nell’abbigliamento maschile.
    Ottima selezione delle immagini ed eccellenti commenti alle stesse!
    Complimenti!

  2. ciao Alessandro,

    non commento la collezione donna ….non ho competenze , ma non mi piace …sono anni che vediamo le stesse cose ! capisco rimanere vicini al proprio stile …ma sono sempre le stesse cose ! l’idea di proporre le gonne corte ….! forse è questa la novità? quando tutti ormai hanno allungato gli orli e abbassato i tacchi ! Carini glia stivaletti da uomo in suede stampata ? e l’idea dell’uomo con la mantella .

    ave

    1. Ave come diceva un famoso latino: De gustibus. Io ho apprezzato molto le stampe optical e il fatto di scoprire le gambe…si sa, è nel DNA di Roberto Cavalli, che vuole vestire una donna/ragazza spigliata e allegra. Non ha mai usato gonne lunghe se non nella prima linea!
      L’uomo Cavalli mi affascina sempre per via dell’ispirazione dandy che riesce sempre a dare.

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