Giovanissima, classe 1987, Delfina Delettrez appartiene alla quarta generazione della famiglia Fendi. Dopo gli studi in storia del costume e gli stages presso Chanel, approfondisce il design del gioiello dedicandosi completamente all’arte orafa lanciando la propria linea, riuscendo a distinguersi da subito come una delle personalità più interessanti ed eclettiche nell’ambito del gioiello contemporaneo.
Le sale dalle volte affrescate della galleria Antonella Villanova si trasformano in una macro wunderkammer che raccoglie il mondo visionario e immaginifico di Delfina, il Delphinarium, appunto. Impossibile non rimanere affascinati dalla catena di montaggio anni ’50 su cui ruota la collezione “Roll-in-Stones” con occhi, collari, bracciali, teste dorate, sfere armillari, orecchini da cui sanguinano gocce di rubini. Tutto gira, tutto trema, tutto scorre, tutto torna.
Manichini metafisici a scacchi bianchi e neri per la serie “Metalphysic” su cui si stagliano mini mosaici romani;
le colonne con parti anatomiche per la famosa collezione “Anatomik”.
Il vero stupore sopraggiunge nel grande salone con lucernario. Tre teche a forma sferica con anfibi ed insetti veri che interagiscono con le creazioni di Delfina Delettrez. Le api ronzano attorno a collari e bracciali disposti sopra un grande favo.
Anelli e bracciali smaltati sono appoggiati su un tronchetto di legno ed un letto di muschio, che si confonde con i mille colori di rane vive provenienti da ogni parte del mondo.
Un grande granchio passeggia indisturbato vicino alle tarantole di rubini diamanti e perle, mentre sotto di loro due Axolotl bianchi nuotano liberamente.
Varrebbe la pena venire a Firenze a vederla secondo te?
Se fossi in te la inserirei in un tour più grande sulle mostre e i musei a tematica moda del tipo: mostra su Marylin Monroe al Museo Salvatore Ferragamo; Museo Gucci; Fondazione Roberto Capucci; Galleria del Costume di Palazzo Pitti e per chiudere in bellezza Delphinarium.
😉
Una Firenze diversa che non si limita al Rinascimento.
tu non sai quanto mi sarebbe piaciuto venire a firenze dal pitti in poi per tutti questi eventi, purtroppo questa stagione è andata, ci saremo la prossima! un bacione http://WWW.PESCARALOVESFASHION.COM
Ciao Ilenia! Dai allora faremo in modo di vedersi il prossimo anno a Gennaio! 😉
Mi piace tantissimo Delfina Delettrez.
In genere preferisco i bijou, ma i suoi gioielli vanno al di là; così surreali, gotici e ironici, sono un mondo a parte. Per la loro follia mi piacciono anche quelli di Victoire de Castellane, ma ammetto di preferire Delfina.
Sarebbe bello venire a Firenze anche per un bel tour di mostre che ruotano intorno alla moda. 😉
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Ciao Ale! Pensa che il suo spirito gothic si vedeva anche nel catering. Delle ragazze in camice bianco servivano vodka e succo di mirtillo in delle provette da laboratorio. Sembravano campioni di sangue un po’ alla Dr.Jekyll, Mr.Hyde, Frankenstein e Dracula. 😉 Comunque l’istallazione nel salone vetrato è stata quella più sbalorditiva. 🙂
Come ho già suggerito a cachemire victim, se venite a Firenze non dovreste farvi sfuggire il tour culturale dell’artigianato e della moda 😉
queste foto sono davvero meravigliose..bel post 🙂
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Ciao Antonio, grazie, ma purtroppo è solo un servizio con cellulare. Non hai idea di quante ne ho dovute scartare!
Bellissime idee, e io adoro tantissimo l’anello con il viso, FANTASTICO.
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Le sue creazioni sono davvero insuperabili in quanto a creatività ed estro.
Sara appena finiti gli esami devi passarci assolutamente. E’ una bella galleria in pieno centro, in fondo a via della Vigna Nuova. Più fashion di così 😉
Adoro Delfina Delettrez… I suoi gioielli sono delle opere d’arte!
Ma sei stato all’evento di inaugurazione?
Chiara
http://effenshion.blogspot.com
Ciao Chiara.
Bellissimi vero? 🙂
Sì sono stato all’inaugurazione, nei due video si vede un bel po’ di gente sullo sfondo. Nei miei post preferisco dare spazio alla creatività del designer piuttosto che alla parte mondana dell’evento, comunque ti confermo c’era la stampa internazionale e anche molti stilisti e creativi amici della designer.
Mi ha incuriosito,
devo andare assolutamente anche io, anche se il tuo post mi ha già svelato tutto!
Xoxo
G.
Giorgio che aspetti!!! vai prima che chiudano per ferie! 😉
sempre così interessanti i tuoi post!! quante belle cosine;)
Grazie…ma qui il merito è dei gioielli della Delettrez.
Unici.
Wish I could have made it to this exhibition. So original . . .
oxoxoxo from San Francisco
Amy
http://bridechic.blogspot.com
Hi Amy! You’re right…so so so original!!!
😉
sono delle vere opere, le sue crezioni.
non sono molto il mio genere ma le trovo belle.
me la sono persa la mostra, devo correre ai ripari! 🙂
Ila devi assolutamente andare al più presto. E’ piccola, ma piena di suggestioni, idee. Non puoi non vederla! 🙂
i think i like her. i love the quirkiness in her works, and of course, in how they were mounted.
http://halfwhiteboy.blogspot.com/