Alta
Roma, the Roman haute couture week, opened with the grand final
of “Who is on Next? 2012”, a contest sponsored by Vogue
Italia, dedicated to the scouting of new fashion designers.
The
ready-to-wear brand Marcobologna by Marco Giugliano and Nicolò
Bologna, won the contest; Giancarlo Petriglia has won the
second prize for his accessory line; while Charline De Luca
and Conspiracy by Gianluca Tamburini, won both the third place
with their shoes collections. The president of the jury,
Franca Sozzani, clearly explained the motivation of the
choice: these designers have managed to transmit their uniqueness,
offering a new product, that do not imitate anything already existing
on the market.
ready-to-wear brand Marcobologna by Marco Giugliano and Nicolò
Bologna, won the contest; Giancarlo Petriglia has won the
second prize for his accessory line; while Charline De Luca
and Conspiracy by Gianluca Tamburini, won both the third place
with their shoes collections. The president of the jury,
Franca Sozzani, clearly explained the motivation of the
choice: these designers have managed to transmit their uniqueness,
offering a new product, that do not imitate anything already existing
on the market.
Anche quest’anno Alta
Roma si è aperta con la finale di Who is on Next? 2012, il
concorso promosso da Vogue, dedicato allo scouting di nuovi
fashion designer. Per il prêt-à-porter ha vinto
il brand Marcobologna, degli stilisti Marco Giugliano e Nicolò
Bologna; per gli accessori, le borse di
Giancarlo Petriglia; terzi a pari merito,
Charline De Luca e Conspiracy di Gianluca Tamburini con le loro
collezioni di scarpe. La presidentessa della giuria Franca
Sozzani è stata ben chiara nello spiegare le motivazioni
delle scelte: questi designer sono riusciti a trasmettere
unicità, proponendo un prodotto nuovo, fresco, che non imita niente
di già esistente sul mercato.
Roma si è aperta con la finale di Who is on Next? 2012, il
concorso promosso da Vogue, dedicato allo scouting di nuovi
fashion designer. Per il prêt-à-porter ha vinto
il brand Marcobologna, degli stilisti Marco Giugliano e Nicolò
Bologna; per gli accessori, le borse di
Giancarlo Petriglia; terzi a pari merito,
Charline De Luca e Conspiracy di Gianluca Tamburini con le loro
collezioni di scarpe. La presidentessa della giuria Franca
Sozzani è stata ben chiara nello spiegare le motivazioni
delle scelte: questi designer sono riusciti a trasmettere
unicità, proponendo un prodotto nuovo, fresco, che non imita niente
di già esistente sul mercato.
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| Franca Sozzani, Silvia Venturini Fendi and the designers – Ph: AltaRoma |
The
MARCOBOLOGNA clothing collection has been praised for the
unusual young concept, enriched with funny prints dedicated
to the American dream, like neon lights in Las Vegas and the
California sun. Marco Giugliano and Nicolò Bologna were born as
jewelry designers before launching the clothing capsule collection,
in fact they presented even interesting pieces of jewelry
reminding the great American jewelry of the 50’s.
MARCOBOLOGNA clothing collection has been praised for the
unusual young concept, enriched with funny prints dedicated
to the American dream, like neon lights in Las Vegas and the
California sun. Marco Giugliano and Nicolò Bologna were born as
jewelry designers before launching the clothing capsule collection,
in fact they presented even interesting pieces of jewelry
reminding the great American jewelry of the 50’s.
La collezione di
abbigliamento MARCOBOLOGNA è stata lodata per il concept, che
per la primavera estate 2013 si è manifestato con divertenti ed
inedite stampe dedicate al sogno Americano delle insegne luminose di
Las Vegas e del sole della California. Di grande impatto anche i
maxi gioielli che ricordano la grande bigiotteria americana anni
’50, non a caso, Marco Giugliano e Nicolò Bologna nascono come
designer del gioiello prima di lanciare le capsule di abbigliamento.
abbigliamento MARCOBOLOGNA è stata lodata per il concept, che
per la primavera estate 2013 si è manifestato con divertenti ed
inedite stampe dedicate al sogno Americano delle insegne luminose di
Las Vegas e del sole della California. Di grande impatto anche i
maxi gioielli che ricordano la grande bigiotteria americana anni
’50, non a caso, Marco Giugliano e Nicolò Bologna nascono come
designer del gioiello prima di lanciare le capsule di abbigliamento.
Giancarlo Petriglia stood out for
the softness of the bags, and his ability in combining colors and
leather. Born in 1973, Giancarlo Petriglia has acquired a long
experience at Trussardi, until he launched his own handbags line
in 2011. In the Spring Summer 2013 collection, the mix
of fine leathers is declined on clutches, shoulder bags and hand bags
characterized by a practical and contemporary design. Very
interesting choice of colors ranging from the natural tones
passing by the shades of yellow, up to the primary colors
compositions reminding Piet Mondrian’s works.
the softness of the bags, and his ability in combining colors and
leather. Born in 1973, Giancarlo Petriglia has acquired a long
experience at Trussardi, until he launched his own handbags line
in 2011. In the Spring Summer 2013 collection, the mix
of fine leathers is declined on clutches, shoulder bags and hand bags
characterized by a practical and contemporary design. Very
interesting choice of colors ranging from the natural tones
passing by the shades of yellow, up to the primary colors
compositions reminding Piet Mondrian’s works.
Giancarlo Petriglia
si è distinto per la morbidezza delle sue borse e la capacità di
armonizzare colori e pellami. Classe 1973, Giancarlo Petriglia ha
acquisito una lunghissima esperienza nell’ufficio stile della maison
Trussardi, finché nel 2011 decide di firmare una propria linea di
borse. La collezione proposta per la Primavera Estate 2013 si
caratterizza per il mix di pellami pregiati declinati su pochette,
tracolle e borse a mano dalla forma pratica e dalla linea
contemporanea. Interessante la scelta cromatica che dalle tinte
naturali vertono alle sfumature del giallo, sino alle composizione
con i colori primari che citano Piet Mondrian.
si è distinto per la morbidezza delle sue borse e la capacità di
armonizzare colori e pellami. Classe 1973, Giancarlo Petriglia ha
acquisito una lunghissima esperienza nell’ufficio stile della maison
Trussardi, finché nel 2011 decide di firmare una propria linea di
borse. La collezione proposta per la Primavera Estate 2013 si
caratterizza per il mix di pellami pregiati declinati su pochette,
tracolle e borse a mano dalla forma pratica e dalla linea
contemporanea. Interessante la scelta cromatica che dalle tinte
naturali vertono alle sfumature del giallo, sino alle composizione
con i colori primari che citano Piet Mondrian.
The
shoe designers Charline De Luca and Gianluca Tamburini managed to
convey their uniqueness in such a different way. Charline
presented a shoe collection characterized by an
architectural-sculptural approach exploiting the lines and the
structures of the materials.
shoe designers Charline De Luca and Gianluca Tamburini managed to
convey their uniqueness in such a different way. Charline
presented a shoe collection characterized by an
architectural-sculptural approach exploiting the lines and the
structures of the materials.
Gli shoe designer
Charline De Luca e Gianluca Tamburini sono riusciti a
trasmettere a pieno l’unicità e la totale diversità dei loro
percorsi. Charline ha presentato un modo di costruire la
scarpa con un approccio plastico-architettonico sfruttando le linee e
le strutture dei materiali stessi.
Charline De Luca e Gianluca Tamburini sono riusciti a
trasmettere a pieno l’unicità e la totale diversità dei loro
percorsi. Charline ha presentato un modo di costruire la
scarpa con un approccio plastico-architettonico sfruttando le linee e
le strutture dei materiali stessi.
Gianluca Tamburini instead, is more free from geometric rules and dedicated his attention to a special work of research, more theatrical, with artistic details reminding Nature. The Spring Summer 2013 shoes can be considered worthy of the Queen of the Sea thanks to the crystals, coral and tentacle appliqué.
Gianluca Tamburini
invece è molto più libero dagli schemi geometrici ed è dedito
ad un lavoro di ricerca speciale, più teatrale, con dettagli
artistici che si rifanno alla natura. Le scarpe della
collezione primavera estate 2013 si possono considerare degne di
una regina del mare grazie alle applicazioni di cristalli, tentacoli
e coralli.
invece è molto più libero dagli schemi geometrici ed è dedito
ad un lavoro di ricerca speciale, più teatrale, con dettagli
artistici che si rifanno alla natura. Le scarpe della
collezione primavera estate 2013 si possono considerare degne di
una regina del mare grazie alle applicazioni di cristalli, tentacoli
e coralli.
Among the other
participants there was the accessory designer Benedetta Bruzziches
with her eclectic bags: the little shoulder bags made with
a special matellassè sofa effect; the maxi bag with hidden closure
constructed as Roman breastplates; the glittery shopper bag, (same
model of the “writeable bag” proposed for the fall winter
2012 collection); or the “winking clutches bag” with long
eyelashes, and finally, the golden “clutch pack” looking
like a pastries pack.
participants there was the accessory designer Benedetta Bruzziches
with her eclectic bags: the little shoulder bags made with
a special matellassè sofa effect; the maxi bag with hidden closure
constructed as Roman breastplates; the glittery shopper bag, (same
model of the “writeable bag” proposed for the fall winter
2012 collection); or the “winking clutches bag” with long
eyelashes, and finally, the golden “clutch pack” looking
like a pastries pack.
Tra gli altri
partecipanti non si possono non menzionare le creazioni di Benedetta
Bruzziches. Eclettiche borse che passano dalle tracolline in
matellassè effetto divano e motivi tappezzeria; alle maxi bag con
chiusura nascosta costruite come delle loriche romane; alle shopper
glitterate, (già proposte in versione lavagna scrivibile nella
collezione inverno 2012), fino alle pochette ammiccanti con tanto di
ciglia lunghe ed infine le pochette dorate che sembrano pacchetti di
dolci di pasticceria appena confezionati.
partecipanti non si possono non menzionare le creazioni di Benedetta
Bruzziches. Eclettiche borse che passano dalle tracolline in
matellassè effetto divano e motivi tappezzeria; alle maxi bag con
chiusura nascosta costruite come delle loriche romane; alle shopper
glitterate, (già proposte in versione lavagna scrivibile nella
collezione inverno 2012), fino alle pochette ammiccanti con tanto di
ciglia lunghe ed infine le pochette dorate che sembrano pacchetti di
dolci di pasticceria appena confezionati.
Photos: Alta Roma
Meno male che c’è Who Is On Next; i nuovi talenti sono fondamentali per la moda e soprattutto è giusto dare una chance a chi lo merita. I MARCOBOLOGNA mi piacciono moltissimo fin dai tempi in cui facevano prevalentemente bijoux, nel settore abbigliamento però meritavano anche Barbara Casasola e Suzanne Susceptible. Molto interessanti i vincitori del settore accessori, ma come dici giustamente tu, non si possono tralasciare anche le creazioni di Benedetta Bruzziches, che secondo me sono notevoli.
http://electromode-electromode.blogspot.com
Ciao! Quanto hai ragione. Meno male esistono questi concorsi. Ma sai che anche la collezione invernale dei Marcobologna è proprio bella?! Mi piace anche di più di quella estiva che ha vinto. Bravi e molto originali…ed essere originali con le stampe è davvero dura! Le altre linee di abbigliamento erano più semplici e lineari, ma questo non vuol dire che fossero brutte, anzi, lungi da me dire una cosa del genere. La Bruzziches penso abbia una grande dote che traspare da ogni pezzo… l’ironia!
Auguro a tutti un grande successo!
che dire davvero dei grandi talenti..mi piace tantissimo la collezione Marcobologna!!
Ciao Tina, hai visto che belle le stampe?! per non parlare dei bijoux!!!
Mi hanno colpito molto quelle borse di Giancarlo Petriglia. Hanno un non-so-cosa di particolare. Ricordano vagamente quelle di Proenza Schouler. 🙂
WhiteCloset
Ciao Mauro, purtroppo nelle foto ufficiali di Alta Roma che ho preso, non si vede molto bene, ma ti suggerisco di vedere anche il mood-book invernale sul sito ufficiale, ci sono dei pezzi bellissimi. Sono dei “pochettoni” a forma prismatica con dei piccoli manici che li rendono delle borse a mano molto versatili. Anche i colori, sono interessanti ha puntato sul cipria e sulle tinte naturali della pelle. Davvero un bel concept.
Avevo visto le creazioni di benedetta ieri al tg regionale. Molto simpatiche. Invece sono proprio belle le borse di Giancarlo petriglia, sembrano anche di ottima qualita!
Ti assicuro che non lo sembrano…lo sono! Si riconosce la scuola “Trussardi”, tagli netti, materiali pregiati e morbidissimi, colori eterni. E’ davvero una bella collezione.
Innamorata delle borse-lavagna!!
Try this new amazing blog-magazine!
http://www.fashionismyroad.blogspot.it
Scopri il blog-magazine del momento!
http://www.fashionismyroad.blogspot.it
Condivido la motivazione della Sozzani: non hanno imitato niente di esistente sul mercato. Dunque un premio all’originalità, alla fantasia e alla creatività.
😉
Sono felicissima per il risultato di Gianluca!!
E’ un ragazzo talentuoso che merita il successo che sta avendo!
Splendido e ricco post come sempre 😉
Un bacio,
Greta
In Moda Veritas
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I love it so much!
XOXO