Floreale? Per la primavera?… Avanguardia pura!
E’ con questa battuta che ogni volta Meryl Streep sotterra dalle risate i giovani appassionati di moda che guardano il film Il Diavolo veste Prada.
Inutile quindi aggiungere che l’incriminata battuta viene tragicamente riportata in auge tutti gli anni verso marzo, appena dopo il rush finale delle sfilate parigine, quando spuntano i reportage sulle tendenze primaverili, poiché a quanto pare è inconcepibile una primavera o un’estate senza fiori.
Questo post però fa parte di un trend report invernale, che c’entrano i fiori e la primavera? Bene, lasciate che mi spieghi.
The scene from “The Devil wears Prada” 2006
The scene from “The Devil wears Prada” 2006
Se in primavera ed estate vengono proposti fiori colorati dalle tonalità accese, per l’inverno esiste una sorta di regola rigida non scritta che ne vieta categoricamente l’uso, impedendo di sfoggiare tulipani, papaveri e bouquet tropicali. Ecco allora che in soccorso delle amanti dello stile floreale giungono i tappezzieri. Sì, avete letto bene, i tappezzieri.
Solitamente infatti ( e con una ciclicità sempre più repentina ) le passerelle si ricoprono di micro stampe, damascati, broccati e pattern floreali tipici delle tappezzerie vittoriane, in alternanza alle stilizzazioni grafiche ed optical anni ’60 e ’70.
Ovviamente anche l’autunno-inverno 2013 non si sottrae a questa ciclicità e nonostante nel 2012 vi sia già stato il picco di diffusione delle tappezzerie floreali vittoriane (primo tra tutti Gucci), nei prossimi mesi in molti negozi troveremo ANCORA strascichi di questa tendenza, che permetterà a tutte le “fioriste” incallite di indossare fantasie floreali in inverno.
A mix of art and Sardinian tradition for Antonio Marras FW 2013
Dark bouquets at Cacharel FW 2013
Asian inspiration for Clements Ribeiro FW 2013
Pattern mix for Dries Van Noten FW 2013
Victorian micro patterns by Louis Vuitton FW 2013
Art Noveau wallpapers by Tory Burch FW 2013
“Art for art’s sake” inspiration according to Valentino FW 2013
Romantic mood by Lanvin FW 2013
Concediamoci quindi una licenza e non me ne voglia Aline Brosh McKenna, la sceneggiatrice de “Il Diavolo veste Prada”, se con la solita tagliente ironia di Miranda Priestly cambierò la battuta in:
– Floreale? per l’INVERNO? Avanguardia pura!
Alessandro Masetti – The Fashion Commentator
Photo credits: Vogue.it
Photo credits: Vogue.it
posto che il titolo è TOP, questa sarà una delle tendenze che sdoganerà nel mio armadio l’uso delle stampe. non le ho mai utilizzate, perchè mi “confondono” gli occhi, ma credo che a piccole dosi, iniziano ad essere un attimo neccessarie. ottima la selezione, uno su tutti, vince il coat di Marras. bacini ale!
Devo ancora capire se ne farò uso duranet l’inverno oppure no…Bellissimo post e foto stupende però! Bravo come sempre!
Alessia
Le stamoe di Valentino e Vuitton mi piacciono molto!
Mimma
http://www.myfashionsketchbook.com
Ma se ti dicessi che è sempre un piacere leggerti? Il testo incanta e non sapevo della battuta della Streep! Forte!
Ovviamente il floreale è una stampa deliziosa!
marti
http://www.glamourmarmalade.com
Come sempre il tuo occhio vigile nota dei dettagli da esperto. L’inverno ha un floreale decisamente più dark e retrò.
http://fashionismyway.blogspot.com/
http://www.facebook.com/Fashionismyway
Well, I for one am happy to see this trend in winter…I think it is kind of depressing how everyone opt for dark colours and no prints in autumn/winter…No, I don’t have anything against black but is always nice to see some colour and I just love patterns (floral pattern included).
In questo caso l’AVANGUARDIA pura c’è..finalmente gli stilisti hanno capito che i fiori si possono usare anche d’inverno..e già perchè non è che non esistano proprio in quella stagione i fiori! Basta abbinarli poi a colori caldi, opachi, intensi et voilà!
Ho apprezzato particolarmente le versioni floreali di Cacharel, Valentino e Lanvin, bene così sai cosa farmi recapitare a casa! ahahahahah
Cmq dovevi chiedermi i diritti d’autore per questa frase! ahahahah
XOXO
Cami
Paillettes&Champagne
PS: Nonostante lo sappia a memoria sia in inglese che in italiana (in effetti dovrei pensare di guardarlo in francese per ampliare i miei orizzonti), ho riguardato il video con immenso piacere!
Fantastico. Ha fatto ridere anche a me quella battuta, detta con la fermezza di una favolosa Meryl Streep!
Mi piace molto il floreale d’inverno, le immagini che ci hai proposto sono favolose, di grande ispirazione!
Once Upon a Time..
E Tisci? A me è piaciuto moltissimo!!
ahahahaha la citazione del film mi ha fatto piegare. #comedarletorto
io adoro le stampe floreali e mi sono già adoperata ad acquistare l’infinito
foto veramente stupende quelle che hai postato!
ti aspetto per un saluto —-> Tr3nDyGiRL Fashion Blog
un abbraccio
Questo motto è assolutamente calzante, il mood floreale è una print talmente versatile che sono ben contenta di accoglierla anche nell’armadio invernale!
bacioni
ahahahha stommale! adoro quello sketch!
Appoggio in pieno la revisione personalizzata della battuta del film e mi immergo volentieri nell’avanguardia pura del floreale invernale. Il mio lo avrei già scelto: Clements Ribeiro FW 2013. Chiedo troppo? 🙂 un abbraccio