Solitamente quando pensiamo alla moda tedesca sono pochissimi i nomi realmente influenti a livello internazionale che hanno segnato la storia del costume, ma tra questi vi è sicuramente Bogner, marchio sportivo di alta gamma fondato negli anni 30 dal campione mondiale di sci nordico Willy Bogner che insieme alla moglie Maria Bogner inventò il concetto di “moda sportiva”. La storia del marchio e le vicende personali dei suoi protagonisti si intrecciano inevitabilmente con le piste da sci, il cinema e addirittura la dolce vita romana di via Veneto.
Sonia and Willy Bogner |
Tutto ha inizio nel 1932 quando il pluricampione di sci nordico Wilhelm Bogner, detto Willy, decide di aprire a Monaco un’attività per la produzione e distribuzione di abbigliamento sportivo con la quale nel 1936 riuscirà a vestire ufficialmente la nazionale tedesca ai VI giochi olimpici invernali di Garmisch-Partenkirchen, una partnership strategica che durerà per tutte le 17 edizioni successive. Nel 1937 Willy Bogner sposa Maria Lux, che inizia a modificare le tenute maschili mettendo in risalto il punto vita, e grazie al suo gusto inizierà a curare l’aspetto creativo del marchio trasformando le tute da sci in un vero e proprio capo di moda.
Bogner 30s – Ph: courtesy of Bogner press office |
Bogner 40s – Ph: courtesy of Bogner press office |
Vintage Bogner adv – Ph: Willy Bogner GmbH &Co. KGaA |
Bogner ski suit on the cover of Grazia Italia, Dec 1951 |
Gli anni 50 sono gli anni dell’espansione e ben presto (anni ’60-’70) anche i 3 figli di Maria e Willy seguono le orme dei genitori, soprattutto il più piccolo Willy Bogner junior che diventa campione di sci a soli 16 anni e inizia a lavorare per l’azienda di famiglia in qualità di fotografo e regista. Nel 1964 realizza il film Skifaszination, enfatizzando la bellezza dello sci alpino e creando le prime coreografie su neve, con sciatori professionisti che indossano i completi Bogner dai colori sgargianti, ma il vero successo arriva con i film di James Bond per cui Willy realizza tutte le riprese su sci, tenendo la telecamera all’altezza delle ginocchia e riprendendo le spericolate discese dell’agente segreto in ben 3 film della serie 007.
Gli anni passano e lo stile di Bogner rimane sempre al passo coi tempi, Maria infatti non guarda mai indietro, cercando di bilanciare stile e praticità, negli anni 60 disegna capi di successo come la gonna Nancy, che nasconde la pancia grazie alla strategica piega frontale e alle maxi tasche laterali, uno dei best seller Bogner per ben 15 anni consecutivi.
Bogner 60s – Ph: courtesy of Bogner press office |
Willy Bogner while filming on the ski – Ph: Courtesy of Bogner press office |
Bogner blue ski suit in James Bond film “For Your Eyes Only” Ph: Thesuitsofjamesbond.com |
Bogner white Ski-Suit in James Bond film “A View to a Kill” Ph: TheSuitsOfJamesBond.com |
Bogner yellow Ski-Suit in James Bond film “The Spy Who Loved Me” Ph: TheSuitsOfJamesBond.com |
Formula W ski suits with W-shaped contours – Ph:Willy Bogner GmbH & Co. KGaA |
Willy jr. , Sonia and Valentino Garavani 16 Dec 1972 Photo taken from the book “Bogner moments: 1932-2012” celebrating the 80th anniversary of the brand |
Bogner 80s – Ph: Courtesy of Bogner press office |
Bogner 90s – Ph: Courtesy of Bogner press office |
Bogner 2012 – Ph: Courtesy of Bogner press office |
Questo blog sta diventando la “Wikipedia della Moda”.
Complimenti.
Baci
Ila
http://nonsidicepiacere.blogspot.it/
sarebbe bello cercare di recuperare brand, aziende e nomi che hanno fatto della moda una storia e la storia della moda!
Post bellissimo, di gusto e con tanta informazione. Grazie Alessandro.
amo le immagini vintage che hai utilizzato. Ti ringrazieranno i patiti del fashion germanico (chi???) per la rilevanza data loro!
Non conoscevo Bogner e so che ti farò raccapricciare.
Mi ha fatto piacere però scoprirlo grazie al tuo racconto che racconta le tappe salienti di questo marchio. Inoltre, hai ragione su una cosa: sugli stilisti tedeschi pochi sono i nomi che mi vengono in mente.
marti
Glamour Marmalade
Bravo, bellissimo articolo. A dire il vero il nome Bogner non mi era nuovo ma onestamente non avrei mai saputo contestualizzarlo. Adesso ho le idee decisamente più chiare.
Bellissime le immagini di archivio e anche il video. Stupenda Sonia Ribeiro.
Alessia
ElectroMode
Non conoscendo il marchio non ho potuto che apprezzare questo post 🙂 E’ sempre bello conoscere cose nuove e ampliare i propri orizzonti 😀
Kiss ♥
BecomingTrendy | Follow me on FB & Bloglovin’
Sono contenta di essere tornata qui, felice di poter apprendere cose nuove. Maria Bogner inventò il concetto di moda sportiva? Ora conosco meglio tutto! Grazie. Per la cura. Di tutto.
Sai che non sapevamo che Bogner producesse ancora??!
Si in effetti il panorama tedesco non offre molti grandi nomi al momento..anche se è in forte espansione!
Come erano belle le compagne pubblicitarie di un tempo??!
XOXO
Marci&Cami
Paillettes&Champagne
Conoscevo Bogner, ma non avevo mai approfondito la storia del brand, decisamente interessante!
GFD by Giorgio Schimmenti
ma quanto adoro questi tuoi SUPER editoriali che mi fanno conoscere sempre nuove cose??? *_*
bentornato ale! 😀
xxo
Syriously in Fashion
Syriously Facebook Page
Complimenti post stupende!!
Questo post dovrebbe far parte dell’enciclopedia della moda 🙂
Una storia del brand eccezionale, ben scritta e soprattutto che non ti fa annoiare dopo il primo rigo.
Daniela Kaos
quante informazioni, sul tuo blog non si finisce mai di imparare!
Non conoscevo questo brand e non sapevo tutta la sua storia 🙂
Non sono una grande fan della moda sportiva in quanto io e lo sport viviamo su due rette parallele destinate a non incontrarsi ma queste foto vintage sono uno spettacolo: quella con i giacchetti a pois è adorabile!
Such a cool brand, I didn’t know it, but for sure i’ll keep an eye on it! thanks for sharing!
Comunque è vero, pochi nomi vengono alla mente di stilisti tedeschi e queste foto “vintage” le adoro! *_*
Love&Studs