Generoso Vacchiano, giovane imprenditore toscano di origini campane, ha presentato la nuova collezione di calzature maschili VACCHIANO 2016/2017, frutto di una personale idea di Made in Italy che combina tradizione, lusso ed eleganza.
L’evento si è tenuto a Settembre, in una location decisamente particolare: lo showroom Vacchiano presso il Porto turistico di Marina di Scarlino. Un’oasi di pace e tranquillità, firmata Ferragamo, immersa nella costa Maremmana, con un’incredibile vista sull’arcipelago toscano.
Scelta coraggiosa per un brand maschile non presentare la collezione in città quali Firenze o Milano, ma, come sostiene Generoso Vacchiano, per capire la vera essenza delle sue calzature, bisogna scoprire i luoghi in cui sono state ideate, disegnate e realizzate. Per capire il made in italy lo devi vedere, toccare, ma anche vivere!
Il cliente Vacchiano, infatti, cerca il dettaglio italiano fatto a mano, abbinato ad un’esperienza d’acquisto unica nel suo genere, in un contesto avulso dalle frenesie cittadine, in cui si respira un’atmosfera di lusso sussurrato, incorniciata dai profili di alcune delle più belle imbarcazioni del mondo.
L’artigianalità Vacchiano
Ciò che meglio può definire lo stile Vacchiano è sicuramente l’artigianalità italiana, seppur con un pizzico di internazionalità grazie alla tecnica di cucitura Goodyear, che Generoso ha appositamente imparato in Inghilterra, per garantire una qualità superiore alla sua linea di calzature.
Basti pensare che ogni scarpa richiede una lavorazione di 220 passaggi a mano, corrispondenti a circa 75 giorni complessivi dal momento in cui il cliente sceglie la calzatura a quando la riceve. Un percorso temporale in cui le azioni dell’uomo valgono più di ogni tipo di macchina e aggiungono a loro volta valore alla calzatura finita.
La cucitura Goodyear
Generoso ha scelto di caratterizzare i modelli di punta della sua linea con la famosa cucitura Goodyear perché è l’unica tecnica artigianale in grado di garantire la perfetta aderenza di sottopiede, suola, guardolo e tomaia, dando così alla scarpa robustezza e durata maggiore, visto che la suola può essere sostituita senza intaccare il resto della struttura.
La linea pret-a-porter
Questa esclusività da oggi sbarca anche nel pret-a-porter: infatti, in occasione dell’evento toscano, è stata lanciata la collezione Vacchiano che si avvicina ad una clientela più vasta e desiderosa di unicità, sempre con una lavorazione di alto livello, ma in “versione ridotta” a 190 passaggi.
Lo stile Vacchiano
La peculiarità delle collezioni Vacchiano sta nel volersi distaccare dalle tendenze usa e getta della moda, privilegiando quella eccentrica semplicità in cui la cura del dettaglio la fa da padrona. Come puntualizza Vincenzo Vacchiano, brand manager e orgogliosissimo padre di Generoso, il punto di forza dell’estetica del brand sta nella forma affusolata che sfina il piede e nella grande ricerca dei pellami pregiati, spesso abbinati a inserti di tessuti preziosi come cashmere e tartan, che ravvivano la palette cromatica tradizionale dei blu, verde bottiglia e il classico testa di moro.
Con le sue linee uomo, e molto presto anche donna, questo giovane imprenditore classe 1984 ha deciso di realizzare la scarpa del cuore per coloro che amano possedere un oggetto unico, italiano, su misura, senza tempo, in cui il dettaglio da dandy, seppur sobrio e mai ostentato, diventa caratteristico.
Stringate, stivaletti, mocassini, loafer e sneaker: per ogni personalità corrisponde un modello e chissà quale sceglieranno i moderni “Cenerentoli” cinesi o arabi (mercati di riferimento del brand), che come nello spot pubblicitario del regista Angelo Frezza, decideranno di indossare Vacchiano per le loro serate danzanti.
Alessandro Masetti – The Fashion Commentator