Mentre pubblico questo post sono a Milano per l’evento must dell’anno che tutto il mondo ci invidia da più di 50 anni. No, non si tratta della Fashion Week, ma del Salone del Mobile. Dato che sarò impegnato per l’intera settimana in un paradiso di stimoli creativi tra arte, design e architettura, ho deciso di dedicare questo post a Luisa Tratzi, shoe designer conosciuta durante la Fashion Week, il cui stile è fortemente influenzato dalle forme dell’architettura contemporanea.
Alessandro: – Quella sì che si veste bene! Mi piace molto l’abito di ispirazione artistica simile ad un quadro di Balla, mentre i gioielli che indossa sono la pura essenza di ciò che personalmente considero “gioielli design”. Chi è? La riconosci? Alessia: – Non saprei, non ricordo, ma il vestito credo sia Fendi! E’ con questo breve e fugace commento tra colleghi (ndr: me ed Electromode) che in un certo senso sono entrato in contatto per la prima volta con le creazioni di Caterina Zangrando, una dei designer emergenti finalisti del contest Who is on Next? 2014 la cui premiazione…
E’ ormai noto che nel panorama delle fashion week italiane AltaRoma ha assunto la funzione di piattaforma per il fashion scouting grazie alle iniziative legate principalmente al concorso in collaborazione con Vogue Italia WhoIsOnNext?, oltre alle sfilate di fine corso delle scuole di moda presenti in città e quello che ormai è diventato un appuntamento fisso nelle ultime edizioni: la Be Blue Be Balestra night presso l’atelier del maestro romano.
Vincent Billeci forse non ci pensa nemmeno, ma io sono sicuro sarebbe stato un degno protégé della famiglia Florio, quegli illuminati imprenditori siciliani che durante la Belle Epoque rilanciarono Palermo quale capitale artistica, culturale e mondana a livello internazionale. Mi sembra quasi di vederlo a Villa Igiea, mentre a fianco dei fautori del liberty palermitano come Ernesto Basile ed Ettore De Maria Von Bergler, drappeggia i tessuti high tech della sua collezione autunno inverno 2014 sul sinuoso corpo di Donna Franca Florio, esigente cliente appassionata delle ultime novità sartoriali.
Il mare, le meduse, le reti dei pescatori ed una leggendaria isola siciliana sono le ispirazioni della nuova collezione primavera estate 2014 di Vincenzo Billeci, in arte VINCENT, che attraverso abiti ed accessori realizzati con l’aiuto degli ultimi mastri artigiani palermitani, recupera la tradizione dei luoghi natii proiettandola nel contemporaneo.
T-shirt: capo di abbigliamento in stoffa a forma di T che ricopre il torso di chi lo indossa. Bene, adesso cancellate questa definizione ed immaginate di intraprendere un viaggio in Oriente, inebriatevi del profumo dei fiori di ciliegio, lasciatevi conquistare dai colori delle stampe ukiyo-e, e dal fascino delle pieghe degli origami che imitano le forme più armoniche presenti in natura. Poi, pensate di tornare in Italia, a Napoli, magari mentre state toccando i tessuti più pregiati pronti per essere assemblati sul manichino in uno degli atelier che ha segnato la storia della sartoria italiana. Ecco, questo mix di sensazioni…
Il 3 maggio a Firenze è arrivata la primavera. No, non vi è alcun riferimento al clima, ma al fermento creativo che è sbocciato in occasione di Le Printemps – A Spring Liturgy, l’evento in cui gli studenti del FAST (School of Fashion Accessory Studies and Technology) hanno presentato una sorta di confronto/incontro delle loro collezioni di fine corso con quelle di tre ospiti d’onore: Mazzanti Piume, ditta fiorentina specializzata nella produzione artigianale di creazioni moda con le piume dal 1935; Jewelry Green, il brand di gioielli di Clelia Stincheddu e Giulietta Piccioli; ed Eleonora Bruno, talentuosa designer emergente che…
Nella collezione Vincent Autunno Inverno 2013/14, il designer emergente Vincent Billeci continua il viaggio iniziato con la Primavera Estate 2013 e ci conduce alla scoperta della sua Sicilia; quella delle tradizioni popolari scolpite nei ricordi d’infanzia, come ‘u fistinu ‘ra Santuzza (la festa di Santa Rosalia) che con il carro allegorico e le monumentali luminarie accende e colora le vie di Palermo fino al mare.
Sono sicuro che molti lettori si ricordino di Mario Chiarella, lo stilista emergente che mi aveva colpito a settembre (durante la settimana della moda di Milano) con la sua collezione total white di origami e silhouette scultura esposta a Palazzo Morando. Ecco, dimenticate tutto quel candore da paradiso dantesco perché la nuova collezione Mario Chiarella Autunno Inverno 2013 è dedicata ad una donna grintosa, glam e sensuale, ma mai volgare.
Anche per quest’anno si è concluso Sanremo, il festival della canzone italiana giunto ormai alla 63esima edizione e che per cinque serate ha tenuto incollati agli schermi una media di 11.936.000 telespettatori, a testimonianza del fatto che il “popolo italiano pensante” esiste ancora. Sì, pensante, perché è stato un festival insolito, contaminato da riferimenti culturali, politici e sociali, senza banalità o “baracconate” tipiche delle reti nazionali e caratterizzato da una particolare conduzione informale ed ironica. Sarebbe stato veramente inappropriato (e anacronistico) il contrario. Fabio Fazio in Costume National, Luciana Littizzetto in Aquilano.Rimondi – Sanremo 2013 Con…