Prosegue bene questa fashion week italiana e mentre sui front row si chiacchera di Galliano temporaneamente espulso da Dior a causa di episodi di antisemitismo, al terzo giorno della Milano Fashion Week Fall Winter 2011 sfilano le nuove tendenze, molto apprezzate anche dalla stampa estera.
Eccoci arrivati al secondo giorno di Milano Fashion Week Fall Winter 2011
Finalmente siamo tornati in Italia, è il turno della Milano Fashion Week Fall Winter 2011. Purtroppo si riaprono le polemiche nei confronti della grande esclusa dal calendario, Elena Mirò che pur portando uno dei prodotti più venduti sul mercato, a quanto pare non è più degna di esser presente nella manifestazione ufficiale. Il motivo si sa, è la collezione dedicata alle donne morbide di taglia over 46, ritenute troppo grasse e quindi molto distanti dal mondo patinato della moda. Ma come si suol dire, che lo show continui!
Londra, la città della moda dai continui cambiamenti, mai fedele a sé stessa e sempre innovativa, durante la London Fashion Week Fall Winter 2011 presenta tanti nomi nuovi pronti a decollare in Italia o Parigi, ma anche qualche vecchia conoscenza che torna in patria come Burberry.
Il sistema moda New Yorkese piano piano si sta attrezzando anche per questo, una settimana della moda maschile. Prima si trattava di pochi capi sparsi nella collezione femminile, adesso l’idea si sta ingrandendo e sta prendendo piede con intere collezioni dedicate esclusivamente agli uomini. Qui vi propongo un reportage di questa immaginaria New York Men’s Fashion Week Fall Winter 2011.
Finita l’alta moda e le altre fashion week minori disseminate in tutta Europa ecco che rinizia il giro di sfilate importanti per la Moda Donna. Siamo alla New York Fashion Week Fall Winter 2011 : la settimana della moda dei new talents (usciti anche da fashion reality) e dei vecchi capostipiti americani, classici e fedeli alla propria identità che li ha resi celebri nel mondo.
San Valentino è alle porte e ogni cavaliere che si rispetti deve portare un dono alla propria amata, con tanto di cena romantica a lume di candela, un antico cliché che non passa mai di moda.
E’ ormai passato un anno dalla tragedia che ha sconvolto il mondo della moda: la scomparsa di Alexander McQueen. Voglio rendere omaggio a questo grande artista (sì per me era un’artista) riproponendovi un vecchio post del mio primo blog aperto nel lontano 2005 che ormai è andato disperso nei meandri della rete, se non addirittura chiuso. Lo scrissi in seguito all’uscita del video di “Bad Romance” di Lady Gaga, dopo aver notato come la sfilata fosse interamente riproposta attraverso gli outfit ostentati scena dopo scena, minuto dopo minuto. Non è quindi un caso che Lady Gaga abbia scelto questo 11…
L’artigianalità non passa mai di moda e in una manifestazione come Pitti Uomo una delle domande più gettonate quando si parla con creativi e rappresentanti è “E’ realizzato interamente a mano?”
Dopo molta indecisione e con New York alle porte, mi sono convinto a commentare anche il panorama penoso dell’alta moda italiana. Purtroppo dico queste parole a malincuore, ma a quanto pare Alta Roma Alta Moda non può più contare sui fasti del passato ed è bene che si attivi seriamente con una profonda operazione di restauro del sistema sfilate d’alta moda. Come? Una proposta interessante l’ha avanzata Franca Sozzani nel suo blog rispondendo alle domande poste da alcuni dei suoi lettori: “Che Roma si prenda il compito di diventare leader per lo scouting di nuovi creativi nel mondo, credendoci e…