Stando alle ultime sfilate è ben chiaro che Londra e New York sono accomunate non solo dall’idioma, ma anche dallo stile. Non importa la distanza spaziale e culturale che c’è tra le due capitali, ma se non fosse stato per giovani come Antonio Berardi, Christopher Kane, Felder Felder, Matthew Williamson e il duo Fyodor Podgorny-Golan Freydman del progetto Fashion Fringe, a Londra avremmo assistito ad una noiosa replica della NYFW. Anche qui i grandi nomi come Paul Smith e Vivienne Westwood si sono confermati e riaffermati grazie alla loro tradizione, ma dobbiamo ammettere che non c’è nulla di nuovo sotto…
La fashion week americana si è conclusa da qualche giorno e purtroppo devo dire che, nonostante le buone premesse, non sia stata così brillante. I marchi presenti erano innumerevoli, e la maggior parte erano stilisti esordienti, ma facendo un bilancio finale, ci ritroviamo davanti ad un’accozzaglia di elementi visti e strarivisti nelle passerelle europee dell’anno precedente. E’ quasi imbarazzante scoprire copie di Prada, Versace e palesi riproduzioni di Gucci. Proposte ormai già vecchie vengono propinate come frutto di nuovo ingegno. I soli che si salvano sono i grandi nomi, capaci di essere simili a sé stessi, ma allo stesso tempo…
La T-shirt è sicuramente il capo casual estivo per eccellenza. Lunga, corta, scollata, tagliata al vivo, strappata, stampata, ornata con applicazioni o no logo sono solo alcune delle migliaia di versioni in cui si può interpretare questo capo. Quest’anno però per le magliette stampate seguono un unico trend: l’ispirazione al mondo patinato dello spettacolo. Primo tra tutti il marchio Guru, che con la collezione “Paramount per Guru” avvia una collaborazione triennale con la major cinematografica americana che si appresta a compiere 100 anni. Un’operazione nostalgia al cui centro sono vi personaggi e parole dei grandi successi: dai ritratti di Marlon…
Un po’ di tempo fa sono stato contattato da Elisa di Whatyoulove.it che mi ha chiesto di scrivere un post come guest blogger sul tema del viaggio ispirato al fashionworld. Ecco quindi che ho pensato ad un viaggio attorno al mondo grazie alle sfilate di questa stagione. Non il tour delle città in cui si svolgono le sfilate, ma un itinerario fantastico alla cui guida sono gli stilisti con le loro creazioni ispirate a mondi lontani, o a volte, molto più vicini di quanto si possa pensare. Buona lettura, anzi….Buon viaggio! Last month, Elisa from Whatyoulove.it asked me to write…
In un’epoca in cui siamo più sensibili all’ecologia e stiamo ricorrendo gradualmente a shoppers riutilizzabili di carta riciclata o in tessuto per limitare sprechi e inquinamento, ecco che gli stilisti recuperano gli ormai obsoleti sacchetti di plastica nobilitandoli a nuovo ruolo d’onore nel guardaroba femminile. Primo tra tutti, alle sfilate Newyorkesi, l’irriverente Jeremy Scott che ha proposto il classico sacchetto bianco trasparente con tanto di scritta di ringraziamento in versione top di seta. Tra outfit bloggers e trend alerts ecco che ha cominciato ad impazzare anche la shopping bag in PVC trasparente di Jil Sander, il must have di stagione…
Dal mix di Pitti Uomo, al formale di Milano, con la Paris Men’s Fashion Week Fall Winter 2011 si conclude il ciclo della moda maschile.
Ecco qui un report completo sui Fashion Trends Spring Summer 2011
Sabato 30 Ottobre Gucci darà una cena esclusiva in occasione del restauro della pellicola LA DOLCE VITA di Federico Fellini che verrà proiettata in anteprima mondiale al Festival Internazionale del Film di Roma. Presenzia all’evento il famoso regista Martin Scorsese che con la sua The Film Foundation è stato in grado di restaurare la pellicola, dal negativo originale a schermo panoramico, e riportarla al suo splendore originale in occasione del 50esimo anniversario dell’uscita del film. Un anniversario particolare che ha scatenato l’interesse del mondo della moda, dando vita ad una vera e propria Fellini mania .
In questi ultimi sprazzi di estate vi propongo il trend report per la moda autunno inverno 2010 secondo gli stilisti milanesi.